I giovani Verdi e l’impegno politico
Intervento di Luca Degasperi
Il mio intervento verterà fondamentalmente sul che tipo di comunicazione ci possa essere tra il nostro partito, un partito giovanile, dai grandi ideali ed entusiasmi, in cui la correttezza e la passione per la natura vanno a braccetto con una spiccata capacità, ormai sempre più rara, di avere una visione d’insieme delle problematiche non solo di breve, ma di medio e lungo periodo.
È allora lecito chiedersi: perché, nonostante questi punti di forza, non riusciamo a far breccia nella coscienza delle persone, in generale, e dei giovani nello specifico?
Siamo quotidianamente bombardati da proclami e notizie che non possono far altro che rendere scettico il cittadino sulla reale capacità della politica di risolvere i veri problemi che affliggono ormai da lungo tempo il nostro paese, in generale, e il nostro territorio, nello specifico. Perché allora non prendere coscienza di queste difficoltà e cercare di affrontarle tramite una politica trasparente capace di comunicare, di ascoltarle e al tempo stesso di conquistarne la fiducia delle persone?
Forse ho scoperto, permettetemi, “l’acqua calda” ma vorrei proporre una campagna che io chiamerei:
la politica delle “3 C”:
COERENZA + COMPETENZA = CREDIBILITA’
COERENZA:
sono stati fatti molti proclami sul miglioramento del “problema giovani” di Trento (ad esempio), ma quanto è stato realmente fatto? Vista l’incompatibilità del centro storico con i luoghi di ritrovo dei giovani, sono state previste delle aree della città ad essi dedicate?
Quante delle promesse fatte in campagna elettorale sono state veramente mantenute? A quante abbiamo dovuto rinunciare scendendo a compromessi con le altre fazioni politiche? Per ottenere cosa? Quali sono le nostre priorità, quali gli obiettivi raggiungibili nel breve, medio e lungo periodo?
È solo tramite la cronistoria delle nostre azioni che possiamo dimostrare, al contrario di altri partiti, la nostra integrità morale.
COMPERTENZA:
in una società con una cultura prevalentemente scientifica, l’annuncio politico non ha più un grande peso in quanto ormai troppo inflazionato, secondo il comun sentire, da promesse basate più sulla retorica che su progetti reali: di fronte ad una platea sempre più critica e scettica, avvaliamoci di esperti per valorizzare le nostre affermazioni, forniamo della documentazione concreta delle nostre affermazioni, presentiamo progetti realizzabili, apriamoci a critiche costruttive che coinvolgano non solo la gente comune, ma anche il mondo accademico, tanto presente nel nostro territorio.
Da questo punto di vista la scuola Langher è un’ottima opportunità e spero che riesca a crescere sempre di più.
CREDIBILITA’:
questo fattore è quello che determina la buona riuscita di una campagna ed è la risultante dei primi due: una volta conquistata, sarà quella che avvicinerà definitivamente l’elettorato la nostro partito ed è la componente della quale, a mio avviso, la politica è maggiormente deficitaria.
Conclusioni:
Per sdrammatizzare vorrei concludere con un detto proveniente dal mondo dei commercianti che potrebbe proprio fare al caso nostro:
PER CONQUISTARE UN CLIENTE CI POSSONO VOLERE ANCHE ANNI,
PER PERDERLO BASTANO 5 MINUTI.
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