Trento, 1 febbraio 2014
Colpo di scena / Ricorso dei Verdi di Pergine
Legge elettorale dei Comuni.
Il Tar si rivolge alla Consulta:
«CostituzionalitÀ dubbia»
dal Corriere del Trentino di sabato 1 febbraio 2014
Per il momento, il Tar di Trento ha “solo” dichiarato «non manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale» relativa alla legge elettorale dei Comuni e ha disposto il trasferimento degli atti alla Corte costituzionale. Se, però, la Consulta dovesse giudicare incostituzionale la legge, si tratterebbe di un vero e proprio terremoto per il Trentino.
Il ricorso è stato presentato lo scorso luglio da due esponenti dei Verdi (Flora Silvestri e Giuseppe Facchini) a seguito del voto che vide l’attuale sindaco Roberto Oss Emer vincere le elezioni di Pergine. Contestato dai ricorrenti era il premio di maggioranza.
L’avvocato Vanni Ceola, che presentò il ricorso, spiega molto sinteticamente perché quella regola sarebbe lesiva dell’articolo 48 della Costituzione, che sancisce l’uguaglianza dei voti espressi dai cittadini: «Con il 27% dei voti, l’attuale maggioranza ha ottenuto il 63% dei seggi. Di conseguenza, il 73% dei cittadini votanti si sono visti riconoscere una rappresentanza del 37%».
Giocando un po’ con i numeri, si potrebbe dire che il voto di un elettore che ha votato chi ha ottenuto il premio è valso 2,3 volte quello dell’elettore che ha votato per gli sconfitti.
Una questione che, all’epoca, non suscitò particolare clamore. Sia perché non era certo la prima elezione che si teneva in Trentino con quella legge, sia perché in pochi dubitavano della correttezza costituzionale del dettato regionale (la legge, pur prevedendo sistemi diversi per Trentino e Alto Adige è regionale).
Dopo la sentenza della Consulta sul «porcellum» nazionale, però, i dubbi sono cresciuti. Aspetto che non è certo sfuggito ai Verdi, soddisfatti per la decisione del Tar.
Per Lucia Coppola e Marco Ianes, portavoce dei Verdi del Trentino «non si tratta di una battaglia, sia pure legittima, per la tutela della propria parte politica, ma di riaffermare il nostro impegno per garantire, in modo democratico, che i consigli comunali siano anche luoghi di rappresentanza dell’intero corpo elettorale. Principio del resto affermato anche recentissimamente dalla Corte costituzionale a proposito delle assemblee parlamentari».
Una decisione, quella del tribunale amministrativo, che cade a poche settimane dal voto di Arco (9 marzo). Ora bisognerà attendere prima le motivazioni della decisione del Tar e poi il decisivo pronunciamento della Consulta che, proprio a causa della mancanza di una soglia per l’assegnazione del premio di maggioranza, ha recentemente giudicato incostituzionale il «porcellum». |
Pergine, 1 febbraio 2014
Sindaco legittimo? Parola
alla Consulta
Il Tar ha sospeso il giudizio
sul ricorso dei Verdi contro
la ripartizione dei seggi.
Le elezioni di maggio 2013
forse incostituzionali
da l’Adige di
sabato 1 febbraio 2014
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Pergine, 1 febbraio 2014
«Peggio del Porcellum»
La legge elettorale
dei Comuni
rinviata
alla Consulta
La norma era stata impugnata da due
esponenti dei Verdi
rimasti esclusi
dal Consiglio Comunale
di Pergine
dal Trentino di
sabato 1 febbraio 2014
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