ELEZIONI COMUNE DI TRENTO 8 MAGGIO 2005

Trento, aprile 2005
I VERDI PER LA CITTA’ DI TRENTO
di Aldo Pompermaier, candidato per il Comune di Trento

Non si vuole ripercorrere la storia dei Verdi, ma non si può non parlare dell’importanza di una forza politica che si presenta agli elettori con lo stesso simbolo, il sole che ride, e con gli stessi ideali da oltre vent’anni(penso sia un record nazionale). E’ segno inconfutabile della validità delle proposte, della qualità e spessore di donne e di uomini che hanno, tra mille difficoltà, con tenacia portato avanti principi e valori come quelli dell’ambiente, della pace, della giustizia, dei diritti, della libertà,del rispetto delle diversità, della solidarietà, della sicurezza per tutti i cittadini.

Non si vuole nemmeno soffermarci sulle difficoltà che la nostra forza politica ha dovuto affrontare nel corso di questa lunga consiliatura.

Si vuole solo evidenziare che la bontà delle nostre iniziative e dei nostri programmi, la convinzione delle nostre proposte hanno fatto si che la nostra attenzione sui problemi e temi della città sia sempre stata vigile e puntuale.

Non per autocelebrarci, ma per ricordarvi alcune nostre conquiste di cui siamo orgogliosi si vuole elencare alcuni principali iniziative che hanno trovato l’approvazione del consiglio e della Giunta:

- Il contributo di 250 euro per l’acquisto di bici elettriche (siamo disponibili per aiutarvi nella presentazione della documentazione necessaria)
- il centro di smistamento unico delle merci con consegna a mezzo di veicoli a basso impatto ambientale;
- l’impegno dell’amministrazione a redigere il “bilancio sociale” rendiconto al cittadino;
- l’apertura del parco a Centochiavi;
- la prossima costruzione del marciapiede in Via Missione Africane ora inesistente;
- lo spostamento dei centri di rottamazione in luoghi idonei(non alla Vela per intenderci!!);
- la messa in sicurezza di Via Bellavista a Martignano con un semaforo ad hoc;
- la conferma a parco dell’area Scalo Filzi una volta traslocato a nord della città;
- la ristrutturazione del maso Tasin nel parco di Gocciadoro;
- la promozione del Servizio Bicibus a Povo e Martignano,(ci impegneremo per il ripristino e rilancio di tale servizio).
- l’impegno che venga riordinata e sistemata la Piazza ed i parcheggi antistanti la chiesa, prima di partire con l’edificazione della nuova area abitativa a Canova
- i prodotti biologici nelle forniture di asili e scuole elementari;
- l’impegno che sul territorio comunale sia bandita la coltivazione di prodotti geneticamente modificati (OGM);
- il parco naturale del monte Bondone è finalmente sancito negli intendimenti del patto territoriale.

Ci siamo molto impegnati durante l’approvazione delle varianti urbanistiche. Su tutte vogliamo ricordare l’area ex Michelin.

Siamo stati protagonisti di un convegno e di ben due proposte-progetto che hanno trovato risposta positiva da parte della cittadinanza e degli stessi progettisti per originalità e completezza. Ci siamo battuti per la tutela del territorio e per la valorizzazione delle aree agricole che circondano la città.

Intenso è stato il nostro apporto durante la discussione sui protocolli d’intesa e patti territoriale per il rilancio del Monte Bondone. Al punto che è stato recepito il concetto da noi proposto di espropriare gli alberghi fatiscenti ed abbandonati che non si intendono ristrutturare.

Molteplici sono stati i nostri interventi sul piano parcheggi, come siamo stati attenti osservatori e in qualche caso sostenitori di istanze presentate da comitati e singoli cittadini.

Siamo stati i primi a prospettare per quanto riguarda la gestione dei rifiuti la riduzione alla fonte e l’applicazione della tariffa in funzione del peso(il nostro ordine del giorno è stato purtroppo bocciato!!). Siamo stati promotori dell’iniziativa di separare la parte organica da altri materiali nei cimiteri della città. Siamo convinti e sostenitori che una raccolta differenziata spinta e l’applicazione della “legge Ronchi” non darebbe spazio all’inceneritore, come siamo convinti che chi gestisce la raccolta differenziata non può essere allo stesso tempo costruttore e gestore dell’impianto di smaltimento finale,(conflitto di interessi?).

Ora puntiamo ad un rinnovato impegno con una lista di prestigio. La squadra che abbiamo messo in campo per queste elezioni comunali , donne e uomini capaci ed attenti alle problematiche della città, professionalità importanti, urbanisti, medici, architetti, insegnanti, rappresentanti del mondo del lavoro e del volontariato, saranno sicuramente garanzia per la difesa dei deboli, dei diversamente abili, dei giovani e degli anziani, dei lavoratori delle esigenze culturali,sociali, urbanistiche della nostra amata Trento. Donne e uomini culturalmente preparati che sapranno proporre iniziative per una svolta culturale della città. Una città vivibile e solidale,fondata sull’intreccio tra ambiente, lavoro, cultura, qualità della vita e sviluppo sostenibile.

Per questo e per altro ci impegneremo e possiamo promettere la nostra collaborazione massima alla coalizione ed al candidato Sindaco Alberto Pacher. Adesso più che mai dopo che ha accettato il nostro appello: quello di istituire un assessorato all’ambiente ed alla vivibilità.

Aldo Pompermaier

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