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Trento, 22 febbraio 2009
Aldo Pompermaier: «Ambiente al primo posto»
dal Corriere del Trentino di domenica 22 febbraio 2009

Perché un elettore di centrosinistra dovrebbe votare per lei oggi?
«Dovrebbe votarmi per il mio impegno, la mia esperienza professionale e amministrativa, la coerenza del mio agire politico, con il chiaro "no" all'inceneritore e il "sì" a una mobilità e a un turismo sostenibili. Ancora, per la valorizzazione dei centri di ricerca per l'ambiente in modo da sostenere uno sviluppo equilibrato del territorio di una città più sicura e pacifica ».

Se diventasse sindaco quale sarebbe la sua prima decisione a Palazzo Thun?
«La formazione di una squadra affiatata e stimolata, ovvero una giunta composta da donne e uomini di spessore morale e professionale ineccepibili che rinunciano a una parte dei loro compensi per formare un fondo di solidarietà in cui anche gli amministratori del Comune possono versare i loro contributi a favore di iniziative di solidarietà sociale. Penso inoltre a un rinnovamento della politica considerando le reali esigenze dei cittadini, ascoltandoli. E punto a offrire ai giovani nuovi spazi e opportunità di lavoro non precario. Ancora, voglio amministrare e mettere in moto l'economia della città, con la tutela dell'ambiente come volano per superare la grave crisi economica ».

Qual è il suo bilancio di questa campagna elettorale?
«Più che positivo. È stata un'esperienza che mi è piaciuta. Ho incontrato donne, uomini e ho ascoltato i loro suggerimenti e problemi. Il "progetto" di città lo voglio costruire con l'apporto essenziale e irrinunciabile dei cittadini e proprio per questo la mia aspirazione è quella di essere un portavoce della città, una guida che possa essere tale perché sono stati i cittadini a volerla».

Quanto ha speso per la campagna elettorale?
«Precisamente 5.420,40 euro per l'acquisto di spazi elettorali, spedizioni postali, grafica e stampa, affitto sale. Si deve aggiungere anche qualche spesa minima di consumazioni al bar che non supera i 150 euro».

       Aldo Pompermaier, presidente dei Verdi del Trentino

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