Trento, 31 agosto 2005
«DIFFERENZIATA, I COSTI NON SARANNO ALTI»
Pompermaier difende il suo progetto
dall’Adige di mercoledì 31 agosto 2005

AldoPompermaier l´aveva annunciato a fine luglio: nel corso del 2006 è sua intenzione far partire il progetto per la raccolta dei rifiuti porta a porta in tutto il territorio comunale. Nonostante qualcuno l´abbia criticato, sostenendo che la sua idea avrebbe portato ad un incremento delle tariffe a carico dei cittadini, l´assessore è andato avanti, dritto per la sua strada. E ieri, dopo un´importante riunione di lavoro con i vertici di TrentinoServizi, ha fornito la sua prima, parziale, risposta. «Potenziare la differenziata non costa eccessivamente - ha dichiarato - Secondo me è un costo del tutto sostenibile per i cittadini». Questo, indirettamente, è anche un commento nei confronti della proposta dello Sdi che in un ordine del giorno chiede il rinvio a dicembre 2006 di ogni decisione relativa alle procedure per la realizzazione dell´inceneritore. Una raccolta differenziata «spinta», attorno al 70 per cento e forse più, renderebbe di fatto inutile costruire un impianto da oltre 100 mila tonnellate annue. «L´idea di Pietracci mi pare sensata, in linea con i miei programmi - dichiara l´assessore - Responsabilizza ancora di più il mio lavoro».

Pur senza spingersi eccessivamente nel dettaglio, Pompermaier ricorda quanto già dichiarato in luglio, e cioè che il suo è un progetto in più fasi.Si va dal potenziamento dei centri di raccolta materiale (magari anche con una soluzione mobile), all´introduzione dei bidoncini dell´organico in centro città, alla modifica del regolamento di igiene urbana.

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