verdi del trentino
    archivio generale articoli, lettere, comunicati e interviste dalla stampa
ANNI:
  2021 - 22   2019 - 20 2017 - 18 2015 - 16 2013 - 14 2011 - 12 2009 - 10 2007 - 08 2005 - 06 2003 - 04 2000 - 02
torna a precedente    
   

 HOMEPAGE

  I VERDI
  DEL TRENTINO

  
  CHI SIAMO

  STATUTO

  REGISTRO CONTRIBUTI

  ORGANI E CARICHE

  ASSEMBLEE
  CONFERENZE STAMPA
  RIUNIONI


 ELETTI VERDI

  PROVINCIA DI TRENTO

  COMUNITÀ DI VALLE

  COMUNE DI TRENTO

  ALTRI COMUNI


 ELEZIONI

  STORICO DAL 2001


 ARCHIVIO

  ARTICOLI

  DOSSIER

  CONVEGNI

  INIZIATIVE VERDI

  PROPOSTE VERDI

  BIBLIOTECA

  GALLERIA FOTO

  

      

Rovereto, 11 dicembre 2009
Dure accuse alla giunta Valduga: «Le nostre istanze mai ascoltate»
Quattro su sei Circoscrizioni bocciano il bilancio comunale
da l’Adige di venerdì 11 novembre 2009

Niente da fare, quest’anno il bilancio non sembra proprio andare a genio ai Consigli circoscrizionali, che in maniera spesso dichiarata hanno preso questo passaggio come l’ultima occasione per esprimere una valutazione a tutto campo sull’operato della Giunta Valduga.

Dopo la bocciatura netta di Marco e Lizzana, ed il parere non favorevole di Sacco San Giorgio, l’altra sera è stata la “Sud” a giudicare negativamente il bilancio in maniera netta (6 contrari, 2 astenuti, 3 favorevoli).

Quando all’appello manca soltanto il parere della Circoscrizione “Centro”, il bilancio vede prevalere i pareri sfavorevoli per 4 a 2 (solo “Nord” e Noriglio favorevoli).

Articolato il dibattito alla “Sud”, dove ha prevalso la contrarietà: «Il mio è un giudizio politico non favorevole a questa Amministrazione, per il modo in cui si è posta nel rapporto con la Circoscrizione - ha ricordato il presidente Alberto Galli -. È vero che gli assessori sono stati disponibili al confronto ma abbiamo passato lunghe serate a discutere, fare osservazioni, redigere verbali che abbiamo inviato all’Amministrazione e che non sono mai stati presi in considerazione».

Anche i consiglieri Massimo Baroni, Flavio Libera e Bruno Vettori hanno espresso «l’impossibilità di esprimere un voto favorevole, quando sulle grandi questioni che riguardano la nostra Circoscrizione, dalla bretella “ai Fiori” che non si sa ancora quando partirà, alla lottizzazione ex Master Tools, le acquisizioni a macchia di leopardo nella zona “ai Fiori” le indicazioni della Circoscrizione non sono state ascoltate».

La Circoscrizione “Lizzana-Mori Ferrovia” ha accompagnato il suo parere negativo, assunto a larga maggioranza, con una serie di considerazioni molto dirette: «Il Consiglio anzitutto esprime rammarico per le affermazioni espresse dal sindaco Valduga relativamente all’invito a guardare ai grandi progetti per lo sviluppo della città programmati dalla stessa Amministrazione, minimizzando in tal modo le richieste inoltrate dalla nostra Circoscrizione – così il presidente Migliarini –. Riteniamo che la valutazione sul bilancio non possa prescindere dagli investimenti e dai progetti programmati sul nostro territorio ed il Consiglio sottolinea alcuni interventi richiesti di cui non si è avuto nessun riscontro positivo: realizzazione del collegamento ciclo-pedonale Lizzana-Lizzanella, la mappatura del rischio industriale e piano di evacuazione della zona sud in caso di incidenti, riqualificazione del piazzale dell’Ossario e della strada degli Artiglieri; barriera verde che costeggi l’area Marangoni, chiusura di via Fermi, come previsto dal Prg, ripristino e valorizzazione delle orme dei dinosauri, restauro degli otto capitelli del centro storico di Lizzana, recupero dell’area di via Guetti, sulla quale si trova uno stabile che da ben 34 anni è totalmente disabitato e che la Circoscrizione aveva chiesto di verificare se vi fosse presenza di amianto, richiesta presentata nel 2008 che non ha mai ottenuto risposta; richiesta di un parcheggio in Cornacalda».

 

      

Maurizio Migliarini

Maurizio Migliarini
presidente della Circoscrizione
Lizzana-Mori Ferrovia
nel comune
di Rovereto

   

torna su