Bolzano, Innsbruck, Trento, 6 settembre 2001
ANNULLATO L'ACCORDO DI TRANSITO LIMITATO DEI TIR
FRA L'AUSTRIA E LA UE
Comunicato di Cristina Kury, Eva Lichtenberger, Iva Berasi dei Verdi del Sudtirolo, Tirolo del Nord e del Trentino

Il parlamento europeo ieri ha votato contro la limitazione quantitativa annuale dei percorsi TIR prevista dall’accordo di transito fra l’Austria e la UE. Anche se questa delibera deve ancora essere vistata dal Consiglio dei Ministri dei Trasporti della U.E., che si spera potrebbe tardare grazie alla forte opposizione da parte dell’Austria, il rigetto del Parlamento Europeo di misure a favore della popolazione esposta al traffico di transito significa una netta sconfitta per una politica del traffico ecocompatibile più che necessaria soprattutto se si tratta di zone sensibili come l’arco alpino. Nulla valgono quindi i documenti di linee di principio (libri bianchi, ecc.) della commissione e del Parlamento se nelle decisioni importanti non vanno rispettati.

I Verdi del Sudtirolo, Tirolo del Nord e del Trentino sollecitano la Commissione europea ed i rispettivi Stati membri di
- lasciare intatto l’accordo di transito finché non si trovino alternative migliori,
- introdurre, possibilmente a livello europeo, ma soprattutto nell’ambito alpino, una tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni, simile a quanto già attuato in Svizzera, richiesta che inoltre è stata positivamente accolta dalla seduta congiunta delle assemblee legislative delle Province autonome di Bolzano e Trento e del Land Tirolo,
- introdurre tempestive misure per il trasporto di merci su binario in grado di concorrere con il trasporto TIR.

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