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      Trento, 3 dicembre 2008 
        Adozione dei beni ambientali da parte delle scuole trentine 
        Proposta di mozione presentata da Roberto Bombarda 
        consigliere provinciale dei Verdi e Democratici del Trentino 
              Premesso che 
        in Trentino esistono diversi livelli di tutela ambientale  (dai parchi naturali alle riserve, dai corsi d'acqua al patrimonio  speleologico) e che la nostra provincia ospita alcune centinaia di “beni ambientali”,  di diversa origine, caratteristica ed estensione (dai gruppi montuosi alle  piante monumentali, dalle torbiere alle grotte) 
              Ritenuto che 
        l'educazione ambientale rappresenta uno dei tasselli più  importanti dell'educazione civica e che la conoscenza dei beni ambientali  tutelati può offrire alla popolazione, ai giovani in modo particolare, uno  strumento per la conoscenza del territorio più in generale, compreso il valore  universale della biodiversità, e per garantire processi di identità  territoriale 
       Considerato che 
        ciascun istituto scolastico, ovvero ciascuna scuola, agendo  con i rispettivi organismi nell'ambito delle legittime competenze ed autonomie  decisionali, oltre all’attività fin qui svolta, potrebbe “adottare” un bene  ambientale tutelato (chi un biotopo, chi una montagna, chi un bosco, chi una grotta),  al fine di agevolarne lo studio e la conoscenza da parte degli studenti, anche  al fine di estenderla alle rispettive famiglie e comunità di riferimento,  promuovendo anche un'opera di divulgazione da parte dei giovani che  diverrebbero così i “ciceroni” - verso la popolazione locale e verso gli  ospiti, in particolare verso le giovani generazioni – dello stesso bene  ambientale tutelato 
              Posto infine che 
        il primo grado di tutela ambientale nasce proprio dalla  conoscenza del valore del bene tutelato e che il primo tutore, aldilà delle  funzioni di controllo e polizia, è proprio il cittadino residente e consapevole 
              Tutto ciò premesso 
              il Consiglio impegna la Giunta provinciale 
              1. a promuovere ulteriormente tra gli istituti scolastici  del Trentino, nel rispetto della loro autonomia, percorsi di educazione ed  informazione per favorire la conoscenza dei beni ambientali, finalizzata in  particolare all'adozione da parte di ciascun istituto, ovvero da parte di ogni  singola scuola o di classi singole o aggregate, di un bene ambientale tutelato. 
              Cons. prov. Roberto Bombarda 
      
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ROBERTO  
BOMBARDA 
   
  BIOGRAFIA 
    
   
   
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