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Riva del Garda, 10 giugno 2012
ASSEGNAZIONE DEL PREMIO “AMICO DELLA  TERRA 2012” - VII EDIZIONE
Comunicato stampa di Paolo Barbagli, presidente degli Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro

Si comunica che il 9 giugno 2012, alle ore 16, nel prato antistante il Villino Campi di Riva del Garda si è svolto l’incontro-premiazione del Premio “AMICO DELLA  TERRA 2012”, giunto quest’anno alla VII Edizione. Gli iscritti degli “Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro”, dopo alcuni mesi di valutazioni e discussioni sulle persone, enti o Associazioni che nel 2011 siano risultate più attive nel preservare e valorizzare l’ambiente dell’Alto Garda e Ledro, hanno deciso con votazione segreta di designare una cinquina di finalisti, tra i quali con un’ulteriore votazione hanno scelto il vincitore della VII Edizione del Premio “Amico della Terra 2011”.

Il vincitore è stato “svelato” e premiato nel corso dell’incontro-premiazione, insieme ai 5 finalisti sotto elencati, tutti presenti nella suggestiva cornice ambientale che, come ormai consuetudine, fa da sfondo ad un Premio pressoché unico nel suo genere in ambito nazionale, e che si caratterizza soprattutto per la trasparenza e democraticità dell’iter decisionale, nonché per la francescana semplicità, a contatto diretto con la “terra” alla quale si ispira, del suo atto conclusivo.

Sono anche stati ricordati quanti, pur non entrando nella cinquina dei finalisti, sono stati votati, con l’auspicio di miglior fortuna nelle prossime edizioni del Premio (in ordine alfabetico): Bioledro (Cooperativa per progetto di teleriscaldamento con biomasse in val di Ledro), la Busa Consapevole, Marco Matteotti (ex Presidente SAT di Riva), il marchio provinciale “Ecoristoranti”, Michele Nardelli (Consigliere Provinciale PAT), il Parco Agricolo dell’Alto Garda, il progetto pannolini biodegradabili del Comune di Riva del Garda, la Procura della Repubblica di Rovereto (per l’attenzione alla discarica della Maza), Beppo Toffolon (architetto).

E’ stata anche brevemente rievocata la “storia” del Premio, nato nel 2006 da un’idea di Lorenzo Vescovi, e i suoi 6 vincitori nelle passate edizioni: nel 2006 il giornalista RAI Luciano Lucianer, nel 2007 il Comitato di Partecipazione di S. Giorgio ad Arco, nel 2008 Duilio Turrini, nel 2009 l’Amministrazione Comunale di Concei, nel 2010 il Comitato S.O.S. Altissimo, nel 2011 l’Associazione “La Busa Consapevole”.

Tra i vincitori vi sono stati 1 giornalista (Lucianer), 1 ambientalista (Duilio Turrini), 2 Enti pubblici (Comitato di Partecipazione di S. Giorgio e Comune di Concei), 2 Associazioni di privati cittadini (SOS Altissimo e Busa Consapevole).

Tra i 35 finalisti (compresi quelli di quest’anno) vi sono state 17 uomini e 4 donne (Angioletta Maino, Carla Del Marco, Roberta Angelini, Cristina Bassi), 12 Associazioni private (tutte diverse), 9 politici (Roberto Bombarda per 2 volte finalista, Claudio Molinari, Roberta Angelini, Rocco Frizzi, Mauro Malossini, Mauro Pederzolli, Angioletta Maino, Emiliano Faccio), 4 ambientalisti (Paolo Mayr, Duilio Turrini, Nino Mazzocchi, Carla Del Marco), 2 enti pubblici (Comune di Concei e Com. di Partecipazione di S. Giorgio), 2 giornalisti (Lorenzo Lucianer e Stefano Ischia), uno scrittore (Giancarlo Narciso), un ingegnere (Marco Danzi), una rivista (Questotrentino), un esperto di giardini (Ermenegildo Spagnolli), un albergatore (Andrea Pregl), e una archeologa (Cristina Bassi).

Da segnalare infine i pluripremiati Nino Mazzocchi (premiato 3 volte, 2 volte finalista, di cui una volta come Presidente del Comitato Oliveto di Goethe, una volta vincitore come Presidente del Comitato SOS Altissimo) e Roberto Bombarda (2 volte finalista).

Sono intervenuti con un breve intervento anche Renza Bollettin, Assessore all’Ambiente del Comune di Riva del Garda, Alessandro de Guelmi, Assessore all’Ambiente della Comunità Alto Garda e Ledro, e Aldo Pompermaier, Presidente dei Verdi del Trentino.

FINALISTI (in ordine alfabetico)

AMICI DEL SARCA
Associazione che, fin dal 1989 con una Mostra avente per tema le condizioni del fiume Sarca, e in seguito con una raccolta firme, ha proposto all’attenzione pubblica le condizioni in cui versava il fiume, concorrendo all’idea e alla progettazione, iniziata nel 2009 dai Comuni di Arco, Nago-Torbole, Riva e Dro, di un “Parco Fluviale del Sarca”, che sta per giungere alla sua formulazione definitiva, allargandosi anche ad altri Comuni. L’Associazione si è ricostituita il 13 ottobre 2011 e, in assenza, al momento, di un presidente e di altri organi dirigenti, citiamo i soci fondatori: Fabio Berlanda, Luigi Bombardelli, Roberto Calzà, Emanuela Cretti, Carla Del Marco, Gianfranco Maino, Lucio Matteotti, Flavia Miori, Donato Riccadonna, Claudio Verza).

CARLA DEL MARCO
Referente “storico” del WWF nel Basso Sarca, da molti anni attiva sul fronte ambientalista, è anche uno dei fondatori del Coordinamento ambientalista del Basso Sarca. Nel 2011 si è particolarmente distinta nella battaglia contro una bonifica agraria ai Gazzi, nonché per il suo fattivo contributo alla nascita del Parco Fluviale del Sarca. Per dirla con le sue parole, “la mia attività di volontaria per l'ambiente di 20 anni e più, assieme a tanti altri soggetti (qualche volta potrebbero essere di più), è volta a cercare di fermare il degrado di questo  nostro ambiente  e sensibilizzare quanti non hanno capito che la salvaguardia della terra andrà a beneficio non solo nostro, ma anche di quelli che verranno, salute compresa. Nel mondo contadino, dal quale provengo, mi è stato insegnato a rispettare tutti i fili d'erba, pertanto auguro a tutti noi e a quelli che ci vorranno seguire,  di continuare su questa strada nonostante le tante difficoltà.”

EMILIANO FACCIO
Consigliere Comunale di Tenno per la lista di opposizione “Tenno Viva”, si segnala come coordinatore, nel 2004, del Comitato promotore del referendum contro l’istituzione di un campo di golf nella zona circostante il laghetto di Tenno, referendum che ha di fatto bloccato il progetto; nonchè per la sua opposizione ad una  progettata lottizzazione nell’abitato di Cologna, già deturpata da un agritur-acetaia che mal si inserisce nel delicato equilibrio geologico e paesaggistico del piccolo borgo medioevale.

SOMMOZZATORI DI RIVA DEL GARDA
Il Gruppo Sommozzatori di Riva del Garda si è costituito nel 1969, e tra le sue numerose attività si segnala la partecipazione, da molti anni, alle “Giornate ecologiche” organizzate dal Comune di Riva del Garda, nel corso delle quali alcuni sommozzatori si immergono nel lago antistante Riva per pulire i fondali di quanto vi viene gettato, per incuria o inciviltà. P. es., quest’anno sono state recuperate, tra l’altro, sedie, biciclette, bidoni ecc. Prezioso è anche il lavoro di monitoraggio, visivo e fotografico, dello stato delle acque lacustri e dei suoi fondali. Il suo attuale Presidente è Graziano Marchi.

VINCITORE: PAOLO MAYR
Presidente di una delle più antiche  prestigiose Associazioni ambientaliste del Trentino, “Italia Nostra”, è uno degli ambientalisti “storici” del Trentino. Si segnala, per quanto riguarda la zona dell’Alto Garda, per l’organizzazione, nell’ambito della Campagna Nazionale di Italia Nostra sui “Paesaggi sensibili”, di una Giornata di studio, l’11 ottobre 2011, sul paesaggio alto gardesano, intitolata “Paesaggi agrari perduti, salvati e da salvare: il caso dell’Alto Garda”, che ha ripercorso le tappe del degrado della zona e dei continui assalti al territorio di questi ultimi 40 anni. Particolarmente efficace, anche dal punto di vista delle immagini, il suo intervento, intitolato “Trasformazione e consumo del territorio dell’Alto Garda dal secondo dopoguerra ai giorni nostri”, un vero e proprio reportage che è insieme una testimonianza e una denuncia, con l’implicito auspicio ai politici e a tutti noi che ci abitiamo a non ripetere gli errori del passato.

Paolo Barbagli
Presidente degli Amici della Terra dell’Alto Garda e Ledro


      


LE IMMAGINI

 

   

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