Trento, 14 gennaio 2004
CIRCONVALLAZIONE DI ARCO, REALIZZAZIONE TRONCO NORD
Interrogazione a risposta scritta presentata da Roberto Bombarda,
consigliere provinciale dei Verdi e Democratici per L’Ulivo

Da alcuni mesi sono iniziati i lavori per la realizzazione del tronco nord della circonvallazione di Arco. In particolare il tratto interessato prevede il collegamento fra il tronco Sud già realizzato e Viale Santoni, in corrispondenza della passerella ciclopedonale sul Fiume Sarca.

Il percorso previsto partendo dalla attuale rotatoria di Viale Rovereto si snoda con un tratto in trincea aperta nelle campagne dell'Oltresarca fino all'incrocio con Viale Santoni ove è prevista la realizzazione di una nuova rotatoria per poi continuare verso nord lungo la viabilità ordinaria.

La nuova rotatoria prevista in Viale Santoni insiste su di un sito di particolare pregio, ambientale e storico monumentale, vista la presenza del Convento dei Frati Cappuccini con il viale di accesso alberato e del fiume Sarca con la parallela pista ciclabile.

Per queste ragioni molte perplessità sono state sollevate dall'Amministrazione comunale di Arco sulle dimensioni della prevista rotatoria di Viale Santoni e sulle soluzioni previste per l'innesto in rotatoria della viabilità minore, ma anche per il pericolo rappresentato dall'attraversamento ciclopedonale della rotatoria stessa previsto a raso. A questo proposito va ricordato che l'attraversamento di Viale Santoni costituisce il naturale collegamento per chi si sposta a piedi o in bicicletta fra l'Oltresarca, il centro di Arco e la pista ciclabile lungo il Fiume Sarca.

Il percorso è molto frequentato sia dai residenti per gli usi quotidiani (compresi gli studenti delle scuole medie localizzate sull'altra sponda del Fiume Sarca) che dai numerosi turisti (escursionisti, bikers o arrampicatori). Si deve purtroppo ricordare che già molti incidenti anche con conseguenze letali hanno coinvolto pedoni nell'attraversamento di Viale Santoni.

Recentemente sono apparse sulla stampa locale notizie secondo le quali sarebbe allo sudio della PAT la possibilità di continuare verso nord il percorso della circonvallazione di Arco, così come previsto nel Piano Regolatore Generale della Città di Arco, passando lungo il Fiume Sarca (ove è stata realizzata la pista ciclabile) per raggiungere l'abitato di Moletta ed immettersi poi sulla viabilità esistente. L'ipotesi, vera o presunta, in contrasto con le scelte di sviluppo turistico legate al parco fluviale ed al mantenimento di scorci ambientali unici oggi fruibili anche grazie alla realizzazione della pista ciclabile, ha visto nascere anche un comitato di cittadini arcensi giustamente allarmati anche da queste notizie.

Proprio per evitare allarmismi ingiustificati, speculazioni politiche e per dare risposta concreta ad esigenze reali della comunità locale è necessario fare chiarezza sulle intenzioni della Giunta Provinciale in merito all'opera in oggetto.

Tutto ciò premesso si interroga

il Presidente della Giunta Provinciale e l'Assessore competente per sapere:

─ se è intenzione della Giunta Provinciale completare l'esecuzione del tronco Nord della circonvallazione di Arco secondo il progetto esecutivo depositato e se sì, entro quale data è previsto il termine dei lavori;

─ se sono allo studio della Giunta Provinciale soluzioni che prevedano la realizzazione di un nuovo tronco che allunghi verso Nord il precorso della circonvallazione di Arco e se sì, entro quale termine questa ipotesi sarà presentata;

─ se sono allo studio della Giunta Provinciale soluzioni alternative al progetto depositato della nuova rotatoria di Viale Santoni che mitighino l'impatto sull'ambiente circostante (riduzione del diametro, innesto viabilità minore..)

─ se sono allo studio della Giunta Provinciale nuove soluzioni concrete (sovrappasso, sottopasso....) per la messa in sicurezza dell'attraversamento ciclopedonale di Viale Santoni attualmente previsto a raso, che non offre sufficienti garanzie di sicurezza.

Cons. dott. Roberto Bombarda

ROBERTO
BOMBARDA

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