Roberto Bombarda - attività politica e istituzionale | ||||||||||||||||||||||||||||
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Trento, 19 marzo 2007 Da diversi mesi il personale del Centro traumatologico “Villa Igea” di Trento ha rappresentato in tutte le sedi (aziendali e comunali) la difficoltà di poter usufruire di parcheggi in zona a titolo non oneroso. Il comune di Trento, infatti, ha ormai contrassegnato come “zona blu” tutti i posti macchina sulla viabilità della zona (quindi a pagamento, salvo i residenti). E' evidente che i lavoratori non possono sobbarcarsi, quotidianamente, l'onere economico per otto ore di parcheggi in zona blu, come è altrettanto evidente che il comune di Trento abbia pieno titolo a regolamentare la mobilità urbana secondo criteri e finalità di carattere generale che possono anche legittimamente non tenere prioritariamente conto di esigenza di Aziende – come quella sanitaria – che hanno sicuramente i mezzi e le risorse per affrontare problematiche come quella evidenziata. Va peraltro chiarito che l'utilizzazione da parte dei dipendenti di “Villa Igea” del parcheggio presso l'Ospedale S.Chiara, comporta non meno di quindici/venti minuti di percorso a piedi, tempo che se potrebbe anche essere compatibile con il turno diurno, è certamente problematico per chi smonta dal servizio di notte (mancanza di collegamento autobus, problemi di sicurezza, ecc.). In ogni caso la distanza dal parcheggio del S. Chiara è tale da rendere incompatibile l'arrivo entro i tempi prescritti, per il personale richiamato in servizio per reperibilità. Ciò potrebbe comportare per i dipendenti profili di responsabilità disciplinare e forse anche penale, benché non nr abbiano responsabilità. E' evidente che la problematica segnalata è principalmente dovuta al disinteresse o alla sottovalutazione del problema da parte dell'Azienda sanitaria, più volte sollecitata sulla questione. Tutto ciò premesso, si interroga il presidente della Giunta provinciale per sapere: 1. se sia a conoscenza del problema segnalato; 2. se non ritenga fondata la rivendicazione del personale impiegato presso il CTO Villa Igea a Trento che chiede di poter disporre di parcheggio gratuito entro distanze ragionevoli dal posto di lavoro; 3. se, in considerazione del servizio pubblico che tali dipendenti svolgono, non sia possibile attivare una convenzione con il Comune di Trento affinché al personale in servizio presso il CTO “Villa Igea”, limitatamente alle ore di servizio, venga assegnato lo stesso “contrassegno” dato ai residenti in zona per poter usufruire di posti macchina non a pagamento. cons. Roberto Bombarda |
ROBERTO
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